L’isolamento continua e con qualcuno, che non sia il frigorifero, devo pur parlare.
La prima cosa, che richiama la mia attenzione, è che questo isolamento, non va vissuto come una PAUSA, da chiudere al più presto, per ripartire…. come prima, dal punto in cui ci eravamo fermati;
NO! questa pausa è un CAPOLINEA.
A questo punto, SI SCENDE, e ci si organizza diversamente per fare quello che dobbiamo!
Chi non l’avesse ancora fatto, riascolti l’intervento di Bill Gates al TED (Technology, Entertainment, and Design), vecchio di un quinquennio, nel 2015:
“se qualcosa ucciderà 10 milioni di persone, nei prossimi decenni, è più probabile che sia un virus, altamente contagioso, piuttosto che una guerra.
“NON MISSILI ma MICROBI”.
Dare credito a Bill Gates, significa riflettere sulla necessità di imparare a convivere con le esplosioni di pandemie da Virus, sempre più virulenti e SEMPRE PIU’ RICORRENTI.
Se decidessimo di ascoltarlo, dovremmo smettere di parlare del Virus, come se fossimo in guerra!
Perché?
Perché, l’arresto del sistema produttivo provocato da Pandemie virali, produce danni ben più gravi di quelli provocati da conflitti armati.
La spiegazione, è che nei conflitti armati, ci sono Vincitori e Vinti…ed in genere i Paesi vincitori, oltreché per i danni di guerra, si arricchiscono perché lo sforzo bellico comporta un INCREMENTO, non un ARRESTO della produzione interna!
Nel caso delle Pandemie, avviene il contrario!
Tutti i Paesi sono perdenti!
Perché, il nemico:il Virus, è nemico di tutti e lo si può fermare, solo se si fermano le persone e le fabbriche, che devono smettere di produrre!
Il che significa, che si vince contro il Virus, solo se si accetta di IMPOVERIRCI tutti, riducendo di molto il nostro tenore di vita abituale.
Paradossalmente, si ESCE dalla PANDEMIA solo accettando di entrare nella RECESSIONE dell’ECONOMIA.
E allora ?
Allora, per ragioni di spazio, diamoci appuntamento alla prossima puntata, tanto l’isolamento continuerà ancora per un pò…
~~Pino Campidoglio